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Influenza: come prevenirla e curarla con i rimedi naturali

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L’influenza è uno dei malanni più diffusi del periodo autunno-inverno, capace di costringere a letto migliaia di persone, per effetto di febbre, tosse, raffreddore e dolori diffusi in tutto il corpo. Ma è possibile prevenirla, magari con rimedi naturali? Assolutamente sì. Non ci resta che scoprire le strategie più indicate.

Prevenire L’influenza: come?

Generalmente l’organismo umano possiede differenti sistemi di difesa contro l’aggressione di patogeni esterni come virus, batteri e funghi, ma noi possiamo aiutarlo e renderlo più forte con alcuni rimedi naturali. La prevenzione consiste in tutte quelle strategie, spesso molto semplici, per sostenere l’organismo nei mesi più freddi, quando è messo a dura prova dal clima più rigido e da un ritmo di lavoro che comunque non rallenta, nonostante la natura sia in fase dormiente. Anche per noi l’inverno rappresenta comunque un momento di stallo, in cui le funzioni vitali rallentano, con il cuore che batte più lentamente, il respiro è più lento ed il sonno più profondo. L’organismo ci chiede, quindi, un ritmo più soft, anche se quasi mai lo assecondiamo, a causa dei ritmi intensi di lavoro. Tutto questo ci espone maggiormente al rischio di attacco da parte di patogeni, in particolare ai virus influenzali, la cui trasmissione avviene principalmente per via aerea, arrivando a colpire dal 5% al 15% della popolazione mondiale.

Per questo è bene sostenere ed aiutare l’organismo con prodotti naturali e strategie efficaci. Vediamo quali. Un valido aiuto arriva dalle sostanze con azione immunostimolante ed immunomodulante. Sono due tipologie di integratori diversi. I primi, come dice la parola stessa, hanno il compito di stimolare il nostro sistema immunitario, in modo da renderlo sempre vigile in caso di attacco da patogeni. Hanno il compito di potenziare l’azione dei globuli bianchi, in particolare i linfociti T, le cellule deputate all’aggressione dei patogeni, come spiegano i ricercatori dell’Unirvesità Tor Vergata di Roma. I secondi hanno una azione più a “largo spettro”, nel senso che intervengono nei processi di regolazione del sistema di difesa. Tra i rimedi naturali immunostimolanti rientrano alcune piante piuttosto note: l’echinacea, l’uncaria, l’astragalo, l’eleuterocco ed il ganoderema.

Rimedi naturali contro l’influenza

1) Echinacea

L’echinacea è sicuramente uno degli agenti fitoterapici più noti per l’azione immunostimolante ed antivirale, grazie alla presenza di alcuni polisaccaridi. Questa pianta, di cui si utilizza la radice, è in grado di attivare l’azione fagocitaria dei linfociti e di stimolare l’immunità specifica, sia negli adulti sia nei bambini. Questa pianta contiene, inoltre, dei flavonoidi, tra cui l’echinacoside, dalla spiccata azione antibiotica e batteriostatica, inibendo la replicazione batterica. È presente anche un’altra molecola, detta echinaceina che esercita una azione antinfiammatoria cortison-like.

2) Uncaria

L’uncaria è una altra pianta dalla nota azione immunostimolante, antivirale, antimutagena ed antinfiammatoria. Si utilizza sia nella prevenzione delle malattie del tratto respiratorio, sia nelle situazioni di deficit immunitario, sia nelle malattie infiammatorie croniche. I principi attivi sono estratti dalla corteccia ed hanno la capacità di stimolare la produzione di anticorpi. Infatti, gli alcaloidi pentaciclici stimolano il rilascio di una molecola, che stimola la proliferazione dei linfociti B e T, responsabili della risposta immunitaria dell’organismo, in particolare contro i virus. Viene considerata molto indicata anche nel trattamento delle allergie, nel trattamento delle patologie degenerative e nelle sindromi da immunodeficienza.

3) Astragalo

L’astragalo è una pianta di origine orientale, con proprietà immunostimolanti e tonificanti. È molto usato nella medicina tradizionale cinese, per la presenza di saponine e di isoflavoni dallo spiccato potere antinfiammatorio ed immunostimolante, soprattutto nei confronti delle affezioni delle vie respiratorie. Viene utilizzato sia nella prevenzione dei raffreddori e dell’influenza, ma anche per sostenere i soggetti immunocompromessi e per migliorare la funzionalità epatica.

4) Eleuterococco

L’eleuterococco, noto anche come ginseng bianco, è una pianta dalle proprietà immunostimolanti, toniche ed adattogene, in grado di migliorare la resistenza dell’organismo agli attacchi esterni, in particolare quelli da patogeni. È ricco di polisaccaridi che stimolano la proliferazione dei linfociti T e rinforzano l’attività dei globuli bianchi.

5) Ganoderma

Il ganoderma è un fungo noto anche come reishi, ampiamente utilizzato nella medicina orientale, per migliorare il funzionamento del sistema nervoso e stimolare le difese immunitarie dalle infezioni virali (in particolare l’influenza), in caso di malattie cardiache, renali ed epatiche. È ricco di beta-glucani e triterpeni, che stimolano e sostengono le naturali ed innate capacità del nostro sistema immunitario, agendo sulla proliferazione dei macrofagi e linfociti T. Il ganoderma, inoltre, mostra una attività citotossica nei confronti degli agenti tumorali.

Questi prodotti andrebbero assunti per 20 giorni al mese, con una interruzione di 10 giorni nei mesi critici oppure seguire una terapia d’urto per un mese, poi andare in riduzione nei due mesi successivi. Un altro prodotto molto valido è l’olio essenziale di melaleuca o Tea tree oil, dalla spiccata azione antivirale ed antimicotica, da usare 3 gocce al giorno diluite in acqua, ai primi sintomi di influenza. Non dimentichiamoci del ruolo importante delle vitamine C e D, importantissimi antiossidanti.

6) Probiotici e Simbiotici

Tra i rimedi naturali immunomodulanti rientrano i probiotici, i simbiotici, la lattoferrina ed alcuni prodotti fitoterapici come la whitania, la shisandra e il ginseng. I probiotici sono dei batteri colonizzanti l’intestino con azione positiva sia sul benessere gastrointestinale sia sul sistema immunitario. Un buon funzionamento dell’intestino, una corretta permeabilità e il mantenimento dell’eubiosi intestinale favoriscono il buon funzionamento di tutto il sistema immunitario. Stessa azione esercitano i prodotti simbiotici, che contengono anche i prebiotici, ossia le fibre utili per la corretta proliferazione batterica, associate o meno a vitamine, sali minerali e molecole antiossidanti. La lattoferrina, una molecola ampiamente presente nel latte materno, è un immunomodulante con attività antimicrobica, antivirale ed antiossidante.

7) Ginseng Indiano

La whitania, o ginseng indiano, è usato da secoli nella medicina Ayurvedica per la sua spiccata azione antinfiammatoria, antitumorale, antiossidante ed immunomodulatoria, perché induce la sintesi di monossido di azoto da parte dei macrofagi. La shisandra è una pianta originaria della Cina Settentrionale, fortemente indicata per i casi di stress ed astenia, ma soprattutto nei casi di infezioni virali. È ricca di vitamina A ed E: ha, quindi, una spiccata azione antiossidante, oltre che adattogena, ossia agisce ove ve ne sia il bisogno. Il ginseng è una radice di origine orientale dalla azione adattogena, tonica, di supporto nei trattamenti antitumorali ed immunomodulante, ma non va usata da coloro che assumo anticoagulanti. Infine, una buona azione immunomodulante è svolta dalla curcuma e dallo zenzero, che hanno proprietà antinfiammatorie.

Oltre ad assumere questi prodotti naturali è bene curare la propria alimentazione, assumendo almeno 5 porzioni tra verdura e frutta al giorno, idratarsi a sufficienza e curando attentamente l’igiene delle mani dopo essere stati in luoghi pubblici.

 

Nutrizionista Maria Paola Zampella
Mi chiamo Maria Paola Zampella e sono un Biologo Nutrizionista Specialista in Scienze della Alimentazione. Ho conseguito le lauree triennale e magistrale, come anche il diploma di specialista in Scienze della Alimentazione (Scuola CEE – 5 years post-degree) presso l’Università degli Studi di Milano e un diploma di Corso di Perfezionamento relativo al metabolismo proteico presso l’Università degli Studi di Milano. Da tempo mi occupo di alimentazione naturale e consulenze alimentari per diverse situazioni fisiologiche e patologiche accertate dal medico. Su Unadonnasana scrivo articoli nell'area salute, benessere e nutrizione. In passato ho lavorato come coordinatore e formatore ASA/OSS per la Cooperativa Sociale KCS Caregiver, oltre che docente di alimentazione nel ramo alberghiero e di scienze, anatomia, dermatologia ed cosmetica nel ramo acconciatori ed estetico. Mi occupo, a richiesta, di formazione in ambito HACCP, Sicurezza Alimentare e Sicurezza sul lavoro. Ho collaborato anche con un centro tricologico, per un periodo di stage formativo. Sono appassionata di sport e sono in costante formazione per spaziare le mie conoscenze su più campi. Profilo Linkedin: https://www.linkedin.com/in/maria-paola-zampella-a1187a206/