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Menisco: cosa devi sapere se qualcosa “non va”

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Il menisco del ginocchio si trova fra la tibia e il femore ed è di due tipi. Il più grande, presenta una forma a semiluni e si chiama menisco mediale, l’altro più piccolo presenta una forma a ferro di cavallo e si chiama menisco laterale. Queste due strutture fibro cartilaginee delle articolazioni sono unite fra loro grazie al legamento trasverso.

Perché è importante il menisco?

Il menisco permette l’articolazione del ginocchio e di distribuirne meglio il carico. Tuttavia se c’è qualcosa che non funziona e se si verifica una lesione o una rottura, è necessario intervenire tempestivamente per non andare incontro a spiacevoli e dolorosi inconvenienti.

Rottura e lesione del menisco: sintomi

Un menisco rotto fa davvero molto male ed è superfluo dirlo! Quando va incontro alla rottura si accompagnano altri sintomi ben visibili. Tra questi il rigonfiamento della parte interessata e se si cerca di premere o rotare il ginocchio il dolore aumenta.

Quando invece è “solo” lesionato il dolore è esterno e ben localizzato molto meno acuto di quello che si presenterebbe con la rottura. In alcuni rari casi la rottura del menisco mediale può essere asintomatica. In ogni caso la rottura causa sempre il totale arresto dell’articolazione del ginocchio. Questo perché i frammenti si vanno a interporre nell’articolazione stessa impendendone il movimento.

Le cause

Il menisco è una parte estremamente delicata in quanto è molto esposta alle compressioni, ai pesi e quindi vulnerabile. La lesione o la rottura si possono verificare in seguito a vari episodi. Come l’urto violento del ginocchio (magari per una brutta caduta sugli sci), per una torsione sbagliata, per ipertensione o iperflessione del ginocchio. Queste cause possono presentarsi più frequentemente man mano che avanza l’età in quanto la cartilagine tende a perdere elasticità col tempo.

Rimedi in caso di rottura

Nella maggior parte dei casi se il trauma è complesso si interviene con un intervento chirurgico per asportare i frammenti formatisi con la rottura. In questo caso si parla di chirurgia artroscopica. Nel caso in cui la lesione o la rottura siano di piccola entità basta alleviare il dolore e il gonfiore con antidolorifici e antinfiammatori da assumere sotto stretto controllo medico. Oppure sottoporsi a delle infiltrazioni locali endoarticolari a base di acido ialuronico.

Ovviamente è necessario e obbligatorio il riposo assoluto e l’immobilità del ginocchio per un periodo piuttosto lungo. Questo perché si tratta di un’articolazione molto delicata che richiede anche successivi cicli di riabilitazione da effettuare con medici specialisti.